Strasburgo attacca i politici italiani: incitano all'odio. La Lega: inaccettabile
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Strasburgo attacca i politici italiani: incitano all’odio. La Lega: inaccettabile

GIUSEPPE CONTE LUIGI DI MAIO MATTEO SALVINI

Il Consiglio d’Europa di Strasburgo contro i politici italiani: “Incitano all’odio e al razzismo”. Dura la reazione della Lega: “Giudizio inaccettabile”.

STRASBURGO (FRANCIA) – La tensione tra i vertici europei e quelli italiani continua ad essere molto alta. Il Consiglio d’Europa ha attaccato il Governo: “I politici italiani – riporta il TGCOM24 incitano all’odio e al razzismo nei discorsi pubblici e soprattutto su internet“.

Duro il commento da parte della Lega con i parlamentari del Carroccio che hanno giudicato “scandaloso e inaccettabile che nella risoluzione in discussione al Consiglio d’Europa si scrive che il governo italiano è formato da un partito di estrema destra, la Lega, e uno anti sistema come il MoVimento 5 Stelle“.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Questo – continuano i parlamentari citati da TGCOM24è un atto d’accusa all’Italia che in questi anni non hanno fatto nulla in materia migratoria e adesso puntano l’indice sul nostro Paese con una relazione sprezzante e fuori dalla realtà. Per loro l’Italia è uno Stato di razzisti e mafiosi, qualcosa di inaccettabile“.

Salvini Conte Di Maio
Fonte foto: https://www.facebook.com/LuigiDiMaio/

Strasburgo accusa l’Italia: disparità di trattamento per quanto riguarda l’aborto

Non solo i politici, il Consiglio d’Europa attacca l’Italia sulla questione dell’aborto. Secondo quanto riferito da Strasburgo e riportato dall’ANSA nonostante la “situazione sembri migliorata, permangono considerevoli disparità d’accesso all’interruzione di gravidanza a livello locale e l’Italia non ha dato informazioni sulle misure prese per prevenire atti di molestia molari contro i medici non obiettori di coscienza“.

Con questa sentenza il Consiglio d’Europa chiede all’Italia di fornire tutte le informazioni sulle misure introdotte per cancellare le definitive disparità sia sull’accesso delle donne per abortire che per dividere in maniera più equa i medici non obiettori in tutta Italia. Una scelta che ancora non ha visto una risposta da parte del Governo. Palazzo Chigi si prepara nei prossimi mesi a dare una risposta a questa richiesta.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 25 Gennaio 2019 10:35

Tragedia di Pioltello, Toninelli polemizza alla commemorazione: Salvini non c’è

nl pixel